Saponi per combattere acne e punti neri
L’acne è un problema la cui cura, almeno fino a qualche anno fa, era delegata esclusivamente a specialisti dermatologi. Un problema di difficile comprensione e difficile soluzione, che lasciava gli studiosi di stucco anche nelle sue manifestazioni più tipiche, come l’acne adolescenziale.
Di passi avanti, per fortuna, ne sono stati fatti però tanti e oggi è forse possibile combattere l’acne a casa, proprio come facevano gli specialisti fino a qualche anno fa nel segreto dei loro studi.
La rivoluzione? È targata Italia, grazie ad aziende che operano nel nostro paese e possono finalmente fornirci i migliori prodotti contro l’acne. Sì, combattere l’acne a casa si può, se sai come farlo. Una soluzione efficace per contrastare questo antiestetico problema è l'utilizzo di particolari saponi.
Il sapone giusto
Sembrerà strano, ma un prodotto importante per la cura dell’acne è proprio il sapone. No, non parliamo di quei saponi che hanno davvero poco di salutare e che sono, a conti fatti, prodotti che peggiorano il problema invece di aiutarci a superarlo.
I saponi migliori sono quelli a base di Alpha-Beta Idrossiacidi, in grado di rimuovere le impurità del trucco e dello smog in profondità, pur senza aggredire la pelle.
Il sapone allo zolfo
Un altro rimedio naturale efficace contro brufoli, punti neri, acne e pelle grassa in generale è il sapone allo zolfo. Il sapone allo zolfo ha due proprietà molto importanti e cioè quella astringente e quella di eliminare efficacemente i punti neri da ogni parte del corpo a cominciare dal viso a finire sulla schiena. Inoltre il minerale zolfo funge da antinfiammatorio e aiuta a risolvere problemi come psoriasi e dermatiti.
Ma come si utilizza il sapone allo zolfo? Iniziamo con pulire la pelle del viso con abbondante acqua, poi detergiamo la pelle con il sapone, risciacquiamo con acqua tiepida ed infine dopo averla asciugata andremo ad utilizzare una crema idratante.
Ricordiamo però che il sapone allo zolfo deve essere utilizzato solo da chi ha la pelle molto grassa poichè una pelle sana privata del tutto del naturale sebo va incontro a problemi di secchezza e disidratazione.
Esfoliare, per rigenerare la pelle
Un altro passo fondamentale per il recupero della salute della nostra pelle colpita dall’acne è sicuramente l’esfoliazione. Si tratta di un procedimento che può essere fatto anche in casa, utilizzando creme particolari con microparticelle (che spesso però finiscono per irritare la pelle), oppure particolari acidi, come quello salicilico.
L’esfoliazione rimuove le cellule morte e aiuta la rigenerazione cellulare naturale, un vero toccasana per chi si trova a combattere fenomeni acneici anche gravi.
Idratare, perché la pelle colpita da acne è infiammata
L’idratazione è un passaggio fondamentale per chi ha una pelle martoriata dall’acne. Una pelle che infatti subisce l’attacco di comedoni e brufoli è una pelle che ha bisogno, in primo luogo, di essere idratata.
A questo scopo si possono utilizzare moltissime creme, anche se le più efficaci sono quelle a base di acido ialuronico e collagene. In commercio ne sono presenti diverse, scegliete la migliore.
Restringere i pori
Restringere i pori è l’ultimo passaggio che ci permette di avere una pelle che a breve si libererà di acne e annessi.
Il prodotto migliore? Sieri a base di zolfo, in grado di restringere i pori ed eliminare l’ultimo aiuto per brufoli e punti neri.