Brufoli in testa - Cosa fare per i brufoli in testa con o senza prurito
I brufoli sono un ospite scomodo che può comparire su tutta la pelle, compresa quella della testa, in particolare nella zona dello scalpo che non viene comunque protetta dai capelli. Infatti i loro follicoli racchiudono anche ghiandole sebacee capaci di secernere un liquido simile all’olio e che entra nella pelle attraverso i pori cutanei. Se i pori si ostruiscono bloccando il transito del sebo si provoca una infiammazione che comporta la formazione dei brufoli in testa. La sensazione più comune è quella di prurito e dolore, ma almeno questi brufoli sono nascosti dai capelli anche se il fastidio rimane.
Le cause dei brufoli in testa
La principale causa dei brufoli in testa è dovuta al sebo in eccesso sul cuoio capelluto e i normali shampoo che vengono utilizzati non sempre sono in grado di rimuoverlo. Ecco perché la corretta pulizia del cuoio capelluto è il primo passo concreto per evitare la formazione dei brufoli sulla testa.
Ma un ruolo importante lo giocano anche gli ormoni perché sono quelli androgeni a regolare la produzione di sebo nel corpo e li posseggono anche le donne, seppure in numero minore rispetto agli uomini.
Inoltre alcuni farmaci come gli antiepilettici, i cortisonici, gli antitubercolari, gli immunosoppressori possono essere concause della formazione di brufoli sulla testa, così come la pillola anticoncezionale se non tollerata dall’organismo. E ancora lo stress oppure alcuni particolari batteri portano alla formazione dei brufoli in testa.
Come nelle altre zone del corpo, anche sul capo i brufoli causano prurito e portano alla voglia di grattarsi, con il rischio di lasciare delle fastidiose cicatrici. E allora come bisogna comportarsi? Il primo passo è quello di modificare in meglio il proprio stile di vita, a cominciare dall’alimentazione: un regime ricco di grassi infatti aumenterà le possibilità di aumentare il numero dei brufoli in testa e quindi un’alimentazione equilibrata e povera di grassi aiuta a mantenere una buona idratazione corporea.
Inoltre bisogna bere almeno due litri di acqua al giorno per dare all’organismo una sufficiente quantità di liquidi per svolgere le normali funzioni quotidiane.
I rimedi per cancellare i brufoli in testa
Sono diverse le soluzioni semplici e naturali per eliminare alla radice i brufoli in testa, oltre a quelli che abbiamo già elencato. In erboristeria si possono acquistare integratori a base di agnocasto, una pianta che svolge un’efficace azione riequilibrante degli ormoni per ridurre la formazione dei brufoli derivanti dall’acne. E questa terapia va continuata per almeno sei settimane prima di poter vedere miglioramenti.
Anche lo zinco è molto indicato per il trattamento dell’acne: bisogna prenderne necessario assumere 50 milligrammi due volte al giorno in corrispondenza dei pasti principali per tre mesi, riducendo la dose a 50 milligrammi al giorno successivamente.
L’olio di melaleuca è ricavato direttamente dalla pianta del thè e si può applicare direttamente sui brufoli in testa disinfettando la cute e riequilibrando la produzione di sebo.
Nell’alimentazione quotidiana ideali verdure a foglie verdi (spinaci, bietole, cime di rape) oppure arancioni come carote e zucca che sono ricche di vitamina A. Inoltre la frutta secca e i semi oleosi sono fonti di vitamina E, ma molto validi sono anche i legumi, le uova e il pesce, fonti di proteine e di Omega 3.